A Piazza San Pietro tutto è pronto per il funerale a Francesco, il corpo, ancora in Basilica, vedrà alle 10, la traslazione del feretro davanti al suo popolo, sul sagrato, e, solo dopo la cerimonia funebre, si proseguirà con la processione verso Santa Maria Maggiore, per la tumulazione.
Francesco, sicurezza ad alto livello
Centinaia le delegazioni intervenuti all’ultimo saluto a Papa Francesco, si immagini quindi il solo “traffico” di auto blu e servizi di scorta a tutela delle personalità intervenute.
Spiccano, tra le delegazioni, quella USA, con un Presidente Trump che arriva con news di tipo geopolitico (Ucraina e Russia sono a un passo dalla pace, o comunque qualcosa di simile, considerando gli amletici avvisi del tycoon) annunciando di non rivedere la politica sui dazi; la delegazione Ucraina vede anche il Presidente Zelensky arrivato a Roma, a sorpresa, presente anche Biden.
Il funerale assume quindi contorni di relazioni internazionali e passioni religiose.
L’impegno delle forze di sicurezza è importante, perché notevole è l’evento e la dimensione popolare (ma non populista) che il Papa ha creato.
Per quanto riguarda al cornice di sicurezza, si spazia tra tutti i reparti territoriali e mobili delle forze di polizia (nazionali e locali, compresa la polizia penitenziaria), supportati con rinforzi da tutta Italia, e delle forze armate (anche con dispositivi di guerra elettronica e anti drone).
Alle cinturazioni, necessarie durante tutto il percorso, da piazza San Pietro al sagrato di Santa Maria Maggiore (dove, Francesco, sarà tumulato, tra la Cappella Paolina e Sforza) si aggiungono comparti specializzati (tiratori scelti, guida sicura, cinofili, intervento e reazione rapida) e il coordinamento – attraverso al sala situazioni della Questura – anche con le “pedine civili”, volontariato e protezione civile, nazionale e locale.
Il percorso potrà essere individuato attraverso la cartografia messa a disposizione dalla Protezione Civile di Roma Capitale. Le informazioni sulla viabilità sono sempre disponibili sul sito del Palazzo di Città.
Polemiche per l’utilizzo di IT Alert, utilizzato alla stessa stregua di un customer care, annunciando su tutti i cellullari, in broadcast, la chiusura di Piazza San Pietro nella giornata di ieri.


