L’annuncio di mobilitazione parziale in Russia viene seguita con attenzione in Israele dove si ritiene possibile che essa dia un nuovo impulso all’emigrazione ebraica. Il quotidiano Maariv ha appreso che una consultazione straordinaria è stata tenuta oggi da alcuni ministeri (Esteri, Finanze, Immigrazione) e da rappresentanti della Agenzia Ebraica per mettere a punto misure capaci di accogliere un’improvvisa ondata di immigrati. Sono stati discussi lo stanziamento di bilanci straordinari e provvedimenti logistici vari, fra cui il rafforzamento di voli destinati ad ebrei russi. Secondo Maariv 13 mila ebrei hanno già completato con la Agenzia ebraica le pratiche per la loro immigrazione in Israele e altri 20 mila hanno espresso interessamento.