Una buona notizia dalla famiglia dell’Arma, una notizia che parte dalle competenze multidisciplinari accademiche e arriva fino al benessere del Carabiniere e dell’intera Istituzione. Uno strumento ideato e voluto dal Comandante della Benemerita.
Perché questo Comitato?
Sarà un organo collegiale composto a titolo onorifico da personalità del mondo accademico e della magistratura. Il Comitato, presieduto dal comandante generale dei Carabinieri, generale Teo Luzi, svolge funzioni di alta consulenza strategica, etica e giuridica. Insediato ieri nella sua prima riunione, il Comitato esplicherà compiti consultivi e propositivi, in ordine a tematiche generali e organizzative, afferenti ai settori di competenza istituzionale dell’Arma. Il Comitato è composto da un numero variabile di membri permanente, escluso il Comandante generale, da un minimo di dieci a un massimo di diciotto unità, che tenga conto anche della parità di genere, potendo comunque essere integrato da ulteriori esperti, in relazione a specifiche contingenze.
Da chi sarà composto il Comitato?
Vicepresidente è Giovanni Maria Flick. Ecco gli altri membri del Comitato: Alfonso Celotto, professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università “Roma Tre”; Silvia Ciucciovino, professore ordinario di Diritto del lavoro all’Università “Roma Tre” e consigliera esperta del Cnel; Angelo Clarizia, avvocato, esperto in Diritto amministrativo (professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università “Sapienza”); Adelisa Corsetti, vice procuratore generate alla Corte dei Conti; Rosanna De Nictolis, presidente del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana; Astolfo Di Amato, avvocato, esperto in Diritto penale e Diritto commerciale (già professore ordinario e magistrato); Oliviero Diliberto, preside della facoltà di giurisprudenza dell’Università “Sapienza”, professore ordinario di Diritto romano; Claudio Franchini, professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università “Tor Vergata”; Enrico Gabrielli, avvocato, esperto in Diritto civile (professore ordinario all’Università “Tor Vergata”); Maurizio Greco, avvocato dello Stato presso l’Avvocatura generale; Alberto Marinelli, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università “Sapienza”; Giuseppe Mazzi, presidente della Corte Militare di Appello; Stefano Mele, avvocato, esperto in Diritto delle tecnologie (professore di Diritto e Politiche del ciberspazio per la sicurezza nazionale all’Università di Foggia); Laura Palazzani, professore ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Roma “Lumsa”; Paola Severino, vice Presidente dell’Università “Luiss”, professore emerito.
Cosa pensano i Carabinieri di questo Comitato?
“Uno strumento che apre al mondo universitario e civile, è sicuramente utile all’intera Arma” – così fonti della rappresentanza militare che plaudono alla scelta di vertice. Anche dalla base si registrano apprezzamenti e si attendono risultati già a breve.