In questo momento in Europa si sta aprendo un nuovo fronte drammatico, tra Kosovo e Serbia. Lo ha affermato il ministro della Difesa Guido Crosetto, nelle repliche alle comunicazioni sull’invio di armi all’Ucraina tenute oggi al Senato. Il ministro ha ricordato come in questi 20 anni l’Italia “ha garantito la pace” dimostrando a due popolazioni “da sempre in contrasto” come “si puo’ essere amici”. Crosetto ha ricordato l’impegno “di migliaia di persone senza nome” delle forze armate che “hanno saputo farsi apprezzare” per “la capacita’ di rispettare quelle popolazioni”. Nei prossimi mesi bisognera’ cercare di “buttare acqua sul fuoco e nessuno come l’Italia puo’ farlo”. Le forze di KFOR, “comandate da un italiano” sono garanzia per Kosovo e Serbia, ha aggiunto Crosetto.