“Comprendo e condivido la richiesta di incontro con il presidente del Consiglio Meloni da parte del Cocer dei Carabinieri. Ovviamente il confronto deve essere esteso a tutto il popolo in divisa, ovverosia all’intero comparto sicurezza-difesa che chiede risposte. Forza Italia e tutto il centrodestra hanno assunto impegni importanti in difesa delle forze dell’ordine e delle forze armate. E ora questi impegni vanno onorati compatibilmente con il quadro economico generale. Valutando le richieste avanzate non posso pero’ non ricordare che, dopo anni di latitanza da parte del presidente del Consiglio grillino Conte, e’ stato grazie al penultimo governo, con l’azione del Ministro alla Funzione Pubblica Brunetta, d’intesa con i Ministri dell’epoca dell’Interno, della Giustizia, della Difesa e dell’Economia che e’ stato rinnovato il contratto per il comparto sicurezza-difesa per il triennio 2019-2021, che era stato completamente abbandonato come impegno dal governo Conte a guida grillina. Ora l’attuale governo a guida Meloni con il Ministro della Funzione Pubblica Zangrillo e gli attuali ministri dell’Interno, della Giustizia, della Difesa e dell’Economia, sta mettendo in pratica il nuovo contratto, i cui effetti, con i relativi adeguamenti economici, andranno a rispondere ad alcune delle giuste esigenze del popolo in divisa. Pertanto, le ultime gestioni sono state molto piu’ attente a questo fondamentale settore, colmando i ritardi e le inefficienze di Conte e dei grillini. Ovviamente restano molti capitoli aperti, sui quali e’ giusto e doveroso confrontarsi. Quindi faccio anche mio l’appello del Cocer Carabinieri e sono certo che il Presidente del Consiglio Meloni e i Ministri competenti vorranno dar luogo ad un incontro con il Cocer, da estendere a tutto il comparto sicurezza-difesa al piu’ presto possibile. La situazione economica e’ complessa, lo sappiamo tutti, ma l’ascolto e il confronto sono un dovere. Soprattutto con le donne e con gli uomini che quotidianamente, in patria e all’estero, garantiscono la nostra sicurezza e la nostra liberta'”. Lo afferma il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.