Un colpo di stato militare sta diventando una possibilità in Russia mentre è in corso la guerra in Ucraina: è quanto affermato alla Cnn da un ex “speechwriter” del presidente Vladimir Putin, Abbas Gallyamov, ora diventato analista politico. “L’economia russa si sta deteriorando. La guerra è persa. Ci sono sempre più cadaveri che tornano in Russia, quindi i russi incontreranno maggiori difficoltà e cercheranno di trovare una spiegazione del motivo per cui sta accadendo, guardandosi intorno, e si risponderanno da soli: ‘Beh, questo è perché il nostro paese è governato da un vecchio tiranno, un vecchio dittatore'”, ha detto Gallyamov, riferendosi a Putin. “In questo momento, penso che un colpo di stato militare diventerà possibile”, ha aggiunto, precisando che quel momento potrebbe arrivare nei prossimi 12 mesi. “Quindi in un anno, mentre la situazione politica cambia e c’è un presidente impopolare, davvero odiato, a capo del paese e la guerra è davvero impopolare, e hanno bisogno di spargere sangue per questo, in questo momento, un colpo di stato diventa una possibilità reale”, ha insistito. Gallyamov ha anche affermato di ritenere che Putin possa annullare le elezioni presidenziali previste per marzo 2024. “A giudicare dalle sue azioni, potrebbe davvero annullare le elezioni. Senza vittoria sull’Ucraina, dovrà affrontare i russi in difficoltà. I russi non hanno bisogno di lui se non è forte. Potrebbe davvero dichiarare la legge marziale e annullare le elezioni”, ha detto Gallyamov.