Estratto dell’articolo di Monica Perosino per “la Stampa”
Con la benedizione del parlamento il generale Ihor Klymenko è stato nominato nuovo ministro dell’Interno dell’Ucraina, […] Klymenko è l’ex capo della polizia ucraina, ma soprattutto è un militare, in servizio dal 1994 al 1997 nelle forze di terra della 459ª brigata missilistica dell’8° corpo d’armata di Kiev. Una nomina logica e prevedibile in tempo di guerra, che potrebbe anticiparne un’altra alla Difesa, per ora non confermata, che porterebbe ai massimi vertici dello Stato un altro veterano, l’attuale capo dell’intelligence militare Kyrylo Budanov. Il presidente Zelensky, preoccupato che il rimpasto possa dare l’idea di un governo debole in un momento delicatissimo, cerca di frenare le speculazioni e rassicurare gli animi[…]. Il rimpasto otterrebbe due effetti, lanciare un messaggio all’Unione europea rimuovendo funzionari implicati in casi di corruzione e, allo stesso tempo, preparare il governo ai prossimi, durissimi mesi di guerra.
In questo contesto la possibile nomina di Budanov al posto dell’avvocato Oleksii Reznikov […] segnerebbe la direzione che prenderà l’Ucraina nelle prossime settimane. Reznikov […] ha contribuito, grazie alle sue doti diplomatiche, a far ottenere a Kiev le ingenti forniture di armi occidentali, ma il suo dicastero è stato segnato da diversi scandali di corruzione. Il curriculum di Budanov, invece, è decisamente “militare”[…].
Già a settembre aveva prefigurato un’intensificazione entro marzo dei combattimenti. Ipotesi, quest’ultima, che pare in effetti sempre più probabile.
Altre decine di migliaia di soldati russi si stanno ammassando sul fronte Est, segno ormai tangibile dell’imminente nuova offensiva su larga scala che secondo alcune previsioni potrebbe scatenarsi a partire dal 15 febbraio. […] Ma anche a Sud qualcosa si muove: ieri cinque forti esplosioni si sono succedute nell’area del porto di Mariupol, dove gli occupanti hanno recentemente portato sistemi di difesa aerea e truppe fresche.
Kiev si aspetta che la Russia chiami a combattere fino a mezzo milione di soldati in più nei prossimi mesi: «Mosca mobiliterà 300-500mila persone per compiere operazioni offensive nel Sud e nell’Est dell’Ucraina nella primavera e estate prossime», ha detto Vadym Skibitskyi, vice capo dell’intelligence[…]