Il direttore generale dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Roberto Baldoni ha rimesso ieri sera, 6 marzo, il suo incarico nelle mani del Governo. Nessuna nota personale è stata pubblicata ma fonti vicine all’ambiente lasciano trapelare che un nuovo incarico a Bruxelles attende il numero uno della cyber. Ora che il professore della Sapienza ha avviato con successo l’Agenzia italiana e ha definito i dettagli tecnici e giuridici del cloud che ospiterà l’Italia digitale, può prendersi un momento di serenità.
Baldoni lascia una struttura altamente specializzata costituita da professionisti che operano con aziende private e realtà pubbliche. L’Agenzia avrà un ruolo sempre più centrale e strategico negli anni avvenire e Baldoni, pioniere e visionario, ha dato agli italiani la migliore articolazione pubblica che in questo momento serve alla Nazione.