Una situazione drammatica che preoccupa le famiglie russe degli uomini, anche non giovanissimi, che potrebbero costituire le nuove linee del fronte ucraino. L’informativa arriva dal ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Lunedì scorso, ricorda il rapporto pubblicato su Twitter, i deputati della Duma – la Camera bassa del Parlamento russo – hanno presentato un disegno di legge che prevede di spostare l’età della chiamata al servizio di leva dall’attuale fascia di 18-27 anni a 21-30 anni. Ed è probabile che la legge venga approvata ed entri in vigore nel gennaio 2024.
“Molti uomini di età compresa tra i 18 e i 21 anni attualmente chiedono di essere esentati dal servizio di leva perché frequentano l’istruzione superiore. È molto probabile che le autorità cambino la fascia d’età per aumentare il numero delle truppe, assicurandosi che gli studenti siano alla fine costretti a prestare servizio”.
Le perdite tra le truppe del Cremlino si aggirano, dall’inizio della guerra, intorno alle 200 mila unità e le informazioni in merito stanno generando movimenti nascosti di protesta.
Così nelle note del servizio segreto britannico.