Via libera del Consiglio dei ministri ad un decreto per rinforzare la pubblica amministrazione, sono in arrivo poco piu’ di 3mila assunzioni, di cui due terzi (2.100) per le forze di sicurezza: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Capitanerie di Porto e Guardia Costiera. Il testo prevede anche norme per rafforzare il personale di ministeri ed enti locali impegnati nell’attuazione del Pnrr, nella tutela della salute e dell’incolumita’ pubblica. Approvato anche il dl siccita’, che dispone la nomina di una Commissario e la creazione di una cabina di regia che si riunira’ entro un mese. Il testo innalza al 12%, fino al 31 dicembre 2026, la percentuale massima per la copertura con personale estraneo alle amministrazioni pubbliche dei posti dirigenziali di amministrazioni che rivestono il ruolo di stazioni appaltanti per il Pnrr. Inoltre si incrementano, come gia’ previsto in base agli stanziamenti effettuati con la legge di bilancio per il 2022, le dotazioni organiche delle amministrazioni centrali, dando termine al 30 giugno per la conseguente riorganizzazione delle strutture e con la previsione delle relative procedure di assunzione del personale. “Rafforziamo la sicurezza dell’Italia”, sostiene la’ premier Giorgia Meloni. Mentre il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi commenta: “E’ un segnale di forte attenzione da parte del Governo verso i comparti della sicurezza e del soccorso pubblico”.