Previsti anche gli arretrati maturati da gennaio a luglio. Si tratta del mancato rinnovo del contratto e potrà, in caso di non rinnovo, essere replicato nel 2024.
Finalmente arriva l’una tantum attesa da tempo e a questa si aggiungono gli arretrati maturati da gennaio a luglio. Un impiegato vedrà nella busta paga di agosto almeno 185 € in più per poi vedere accreditato un aumento di 23 € da settembre. I dirigenti riceveranno tra i 52 e i 66 € e ad agosto, sotto l’ombrellone, troveranno anche premi da 534 €. La misura è stata voluta dal Governo di Meloni per attenuare l’aumento dei prezzi e rispondere al mancato rinnovo di contratto per il triennio 2022 – 2024