Il Sindacato Itamil Esercito si congratula con il Ministro Guido Crosetto, che darà inizio ai lavori della Commissione per lo studio del noto problema dell’Uranio impoverito.
“Si tratta di un segnale importante per le vittime del dovere e le loro famiglie”, dichiara il Segretario Generale, Girolamo Foti.
“Nel corso dell’anno il nostro Sindacato ha dialogato con tutte le forze politiche della legislatura attuale, grazie alla competenza del nostro Vice Presidente, il Cav. Nicola Passarelli, anch’egli vittima del dovere. Auspichiamo che la Commissione possa giungere a una conclusione positiva riguardo ai militari che hanno sviluppato malattie oncologiche durante il servizio, soprattutto in teatri operativi. I colleghi ancora in vita non possono essere dimenticati, né tantomeno le famiglie che, in oltre 450 casi, sono rimaste sole. Confidiamo nel Ministro e speriamo che i Sindacati possano attivamente partecipare e essere informati sui lavori della Commissione”
prosegue Foti.
“Designiamo come nostro referente Nicola Passarelli, che ha sempre operato a favore delle vittime con dedizione e riservatezza, senza mai mettersi in primo piano o perseguire interessi personali. Al Ministro diciamo grazie e siamo certi che porterà a termine con la massima trasparenza la sua iniziativa. Riteniamo inoltre utile la testimonianza del Generale Vannacci, che in passato ha denunciato la questione delle vittime del dovere, difendendo i propri uomini con onore e rispetto, senza abbandonarli al loro destino, a differenza di altri suoi colleghi che hanno privilegiato la carriera a discapito della coscienza”.