Una storia di gelosia e rabbia si è trasformata in tragedia a Caserta, quando un giovane militare dell’Esercito Italiano, Paolo Scarano, è stato arrestato per aver accoltellato a morte Paolo Menditto, un ex-detenuto di 55 anni. L’omicidio, caratterizzato da ben 19 coltellate inflitte alla vittima, sarebbe stato causato per motivi passionali.
Una relazione tra la fidanzata di Scarano e Menditto caratterizzata da prestazioni sessuali in cambio di droga. La gelosia e la rabbia hanno spinto Scarano a confrontarsi con Menditto, ma la situazione è degenerata con l’omicidio di Paolo Menditto.
A scoprire il corpo senza vita di Paolo Menditto sono stati i vigili del fuoco di Aversa grazie a una segnalazione. Era nel suo appartamento con numerose ferite.
Le indagini, affidate alla polizia, sotto indicazioni della procura di Napoli Nord, hanno rapidamente portato gli inquirenti all’arresto di Paolo Scarano presso la stazione ferroviaria di Aversa.
L’arresto è avvenuto in un momento in cui si temeva che il giovane militare stesse cercando di fuggire all’estero. Scarano è ora nel carcere militare di Capua in attesa di ulteriori sviluppi nelle indagini. Le autorità stanno ancora cercando l’arma del delitto mentre si attendono i risultati dell’autopsia disposta dal magistrato.
Le motivazioni dietro l’omicidio sembrano essere state alimentate dalla gelosia di Scarano nei confronti della sua fidanzata e dalla sua disapprovazione dei rapporti sessuali tra lei e Menditto in cambio di stupefacenti.
L’obiettivo iniziale dell’incontro tra Scarano e Menditto doveva avere solo un confronto per risolvere bonariamente la faccenda ma gli animi si sono accesi e l’epilogo è stato drammatico.