È da 37 anni nell’Arma dei carabinieri, rivestendo più incarichi e vivendo tante esperienze.
Poi, d’un tratto, la chiamata del Signore. Il 14 ottobre, infatti, il luogotenente carica speciale Ennio Apicella riceverà l’ordinazione di diacono in Cattedrale, alle 18. Una vocazione che si realizza a 55 anni e che riempie di gioia l’uomo dello Stato prima e Dio ora.
Alla cerimonia assisteranno anche due persone a cui, da carabiniere, aveva messo le manette. Persone che hanno dato una svolta alla vita del militare e che hanno segnato il percorso esistenziale di Don Ennio.
Nato a Pompei ma cresciuto per 17 anni a Nocera Inferiore (Salerno), Don Ennio è carabiniere dal 1986, oggi con il grado di luogotenente c.s.
È in servizio nella Provincia di Modena dove vive da 25 anni. È stato Comandante dei Carabinieri a Frassinoro, poi a San Damaso, poi ancora a Soliera e per finire a Concordia sulla Secchia.
Il prossimo 31 ottobre andrà in pensione. Sposato con Stefania, Ennio è papà di Mjriam Bernardette e di Matilde Maria e nonno della piccola Sibilla. Parallelamente al lavoro, ha intrapreso il cammino in preparazione al diaconato permanente, iniziando e completando gli studi alla Scuola di Teologia di Carpi.
Da undici anni è impegnato nella comunità ecclesiale. Attualmente svolge servizio presso la parrocchia di San Bernardino Realino, dove, con la moglie, cura in particolare la formazione dei cresimandi adulti, il corso prematrimoniale, e la preparazione delle famiglie al battesimo dei figli. Ennio e Stefania fanno parte, inoltre, del Consiglio Missionario Diocesano.
Sabato 14 ottobre, alle 18, in Cattedrale a Carpi, Ennio Apicella, accolito in servizio nella parrocchia di San Bernardino Realino, sarà ordinato diacono per l’imposizione delle mani e la preghiera del vescovo Erio Castellucci. Tutta la comunità ecclesiale è invitata a partecipare a questo lieto evento con cui la Diocesi di Carpi riceve il dono di un nuovo diacono permanente.