La freddezza del carabiniere ha evitato il peggio
Dramma sfiorato a Giugliano, in provincia di Napoli, dove un uomo ha raggiunto il sesto piano del palazzo che ospita alcuni uffici del comune e si è dunque seduto sul cornicione spaventando le persone che si trovavano, esattamente in quel momento, di passaggio sotto e hanno carpito la triste ed estrema volontà dell’uomo. In tanti, infatti, si sono raccolti sotto allo stabile e hanno chiamato le Forze dell’ordine, intervenute tempestivamente sul posto. Proprio una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri non ha esitato e ha raggiunto l’uomo per instaurare un dialogo.
Immagini drammatiche, forti, che hanno fatto il giro del web e a cui hanno assistito tantissime persone che si erano riunite sotto al palazzo comunale sperando di non dover assistere a un epilogo ancora più tragico. La scena è stata ripresa da tanti cittadini e anche da alcuni militari dell’Arma dei Carabinieri.
Il gesto del carabiniere
Un dialogo costante e rassicurante per far capire all’uomo che a poco sarebbe servito il gesto estremo che stava per compiere. Parole che hanno ricondotto a un momento di lucidità l’uomo seduto sul cornicione. Proprio il dialogo ha permesso ai militari di avvinarsi e con un balzo hanno afferrato il malcapitato che si è gettato tra le braccia dei suoi angeli e si è lasciato a un forte sfogo di pianto. I carabinieri lo hanno quindi affidato al personale specializzato per le assistenza del caso.
L’intervento del deputato Borrelli
Sul caso è intervenuto anche il deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli, molto attento alle problematiche della sua città. Un politico di spessore sempre vicino ai più fragili e in continua lotta con gli uomini del malaffare.
Queste le parole sull’account Facebook di Borrelli:
Giugliano. Minaccia di gettarsi nel vuoto e viene salvato dai carabinieri. Borrelli: “Bravi a gestire una situazione delicatissima. Immagini che sottolineano l’importanza delle divise e la loro umanità. Chiedo encomio per i due.”
Poteva essere un dramma. E’ diventata fortunatamente una storia a lieto fine.
A Giugliano un uomo, per cause non note, ha minacciato di suicidarsi. Dopo aver raggiunto il sesto piano del palazzone che ospita gli uffici del comune di Giugliano, si è seduto sul cornicione di marmo. Una gran folla si è subito raccolta ai piedi dello stabile, in attesa dell’intervento dei carabinieri.
Due uomini dell’Arma, infatti, con massima cautela, hanno raggiunto l’uomo. Uno dei due lo ha distratto, provando a tranquillizzarlo, mentre l’altro lo ha aggirato silenziosamente, approfittando della distrazione. L’uomo si è voltato alla sua sinistra per porgere lo smartphone al militare con cui aveva parlato. L’altro, quindi, si è avvicinato e in pochi istanti lo ha trascinato al sicuro.
Dopo il salvataggio l’uomo è scoppiato in un pianto dirompente, prima di essere affidato a degli specialisti che si assicureranno che le sue condizioni migliorino. I carabinieri hanno diffuso le immagini del salvataggio.
“Ci complimentiamo con i due carabinieri per l’encomiabile azione che ha salvato una vita umana. Sono stati molto bravi a gestire una situazione molto delicata e ad alto rischio. Si ha spesso una visione distorta delle forze dell’ordine e dei loro uomini, soprattutto in quella parte della società poco incline alla legalità e che parteggia continuamente per delinquenti e camorristi. Queste immagini descrivono, solo in parte, l’importanza, in tema di sicurezza ma anche sociale, delle divise e la loro grande umanità. Per questi due carabinieri chiedo un pubblico encomio da parte dell’arma.”- queste le parole del deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Dopo il salvataggio l’uomo è scoppiato in un pianto dirompente, prima di essere affidato a degli specialisti che si assicureranno che le sue condizioni migliorino. I carabinieri hanno diffuso le immagini del salvataggio.