Il primo luglio 2023 l’Amerigo Vespucci, la storica nave scuola della Marina militare è salpata dal Porto Antico di Genova per un lungo viaggio che in 2 anni toccherà 31 porti, 28 paesi e 5 continenti per rappresentare l’Italia nel mondo.
Mercoledì sera a Roma, all’Auditorium Parco Della Musica Ennio Morricone nel corso dell’edizione annuale della Live communication week, la cerimonia di partenza dell’Amerigo Vespucci si è aggiudicata tre prestigiosi “Oscar” del mondo degli eventi (i Best event awards firmati da Adc group e giunti quest’anno alla ventesima edizione).
I tre premi assegnati sono: “Miglior evento istituzionale dell’anno”, “Migliore cerimonia” e il prestigioso “Evento più iconico dell’anno”. Il capo di Stato maggiore della Marina, l’ammiraglio di squadra Enrico Credendino, a seguito dell’evento ha evidenziato: “Accolgo con grande soddisfazione l’apprezzamento raccolto per un evento così significativo, che rappresenta l’inizio di una missione, quella del giro del mondo di nave Vespucci, che ha un grandissimo valore per la marittimità nazionale e il sistema Paese.
Il notevole impegno dedicato anche alla comunicazione, messo in campo da tutti coloro che vi hanno partecipato, ha esaltato la parte più pregiata delle sinergie che le nostre istituzioni riescono a produrre e la Marina è orgogliosa di contribuirvi”.
Secondo l’Amministratore delegato di Difesa Servizi, il dottor Luca Andreoli, si tratta di: “Un riconoscimento importante di cui siamo particolarmente orgogliosi che celebra non solo l’eccellenza della Difesa italiana, riconosciuta in tutto il mondo dal punto di vista operativo, ma anche la bellezza dei suoi simboli più iconici espressione dell’Italia in modo universale, come la Vespucci e le Frecce Tricolori.
Grazie all’importante e professionale lavoro condotto insieme al ministero della Difesa, alla Marina militare e all’agenzia italiana Ninetynine. Abbiamo valorizzato attraverso un evento innovativo e trasversale, l’unicità delle forze armate italiane.
Facendo mie le parole del ministro della Difesa, Guido Crosetto, “è merito del tour mondiale di nave Vespucci se in ogni nazione non arriverà solo la nave più bella del mondo ma arriverà l’Italia”, e l’evento di Genova ha posizionato in modo chiaro questo importante messaggio”.
L’evento firmato dall’agenzia italiana Ninetynine su incarico di Difesa Servizi, la società in house del ministero della Difesa che si occupa di gestire e valorizzare gli asset del dicastero, e’ stato ritenuto pioneristico grazie alla scelta di integrare la cerimonia con le reali manovre dell’equipaggio durante l’imbarco e la partenza della nave, conferendo così autenticità ad ogni istante esaltandone le emozioni.
Perché 3 Oscar all’Amerigo Vespucci
Per il fondatore e Ceo di Ninetynine, Simone Mazzarelli: “L’obiettivo primario era quello di creare un evento senza precedenti, in grado di amplificare i molteplici messaggi che il Vespucci porterà con se e di mettere in luce l’interconnesso ecosistema di istituzioni e stakeholder coinvolti: dalla piu’ alta carica del ministero della Difesa, l’onorevole Guido Crosetto, e della Marina militare, ai rappresentanti di numerosi ministeri del governo italiano, gli enti Locali, due prestigiose regate internazionali, la stampa e l’opinione pubblica. Ringrazio Luca Andreoli e Difesa servizi per questa importante opportunità”.
Il magico video mapping sullo scafo, le visite a bordo con le famiglie dei cadetti e la comunità locale, il coinvolgimento dei circoli velici cittadini, l’imponente inchino dell’Av8 della Marina militare, le esibizioni delle frecce tricolori, e una straordinaria copertura mediatica, con una diretta televisiva Rai, hanno garantito che questa cerimonia venisse condivisa e vissuta da un vasto pubblico, come mai prima d’ora era accaduto per una celebrazione istituzionale militare: oltre 100 mila persone presenti; le dirette tv hanno registrato uno share totale del 17 per cento; oltre 50 milioni di contatti e 1,7 milioni di interazioni sui social; una valorizzazione media dell’esposizione pubblicitaria stimata di 32 milioni di euro.
Un evento ritenuto straordinario che ha saputo ridefinire i canoni degli eventi militari, focalizzandosi su due elementi guida: autenticità ed inclusività.