In una sala gremita per il congresso del SIM Carabinieri, si è decretata la riconferma di Antonio Serpi come Segretario Generale.
Il coffee break è durato pochi minuti perché il desiderio di iniziare i lavori era forte e dopo i saluti e la benedizione di Don Antonio Coluccia, cappellano del SIM, si è entrati nel vivo del congresso.
Diversi gli interventi a partire dal contributo tecnico di Vito Turco che continuerà a guidare la cassaforte dell’Associazione. Gli anni trascorsi ai vertici dell’economato pubblico hanno permesso a Turco di definire un lavoro strategico per la realizzazione della macchina associativa che oggi è presente in tutta Italia e va sempre più diventando autonoma e performante.
Si è poi affrontato il discorso molto importante del supporto psicologico e qui, a relazionare, è stata la responsabile del Dipartimento dottoressa Laura Seragusa che ha offerto diversi spunti di riflessione illustrando, inoltre, quelle che sono le attività in cantiere.
Toccante è stato l’intervento di Luigi Avveduto, atteso da tempo. Avveduto ha ripercorso gli anni nell’associazione. Seppur ultimamente assente, non ha mai fatto mancare il suo supporto e il contributo politico che nei suoi anni ha maturato nelle diverse compagini pubbliche che lo hanno visto protagonista.
Si è poi giunti al momento della votazione per alzata di mano e quando il voto è stato unanime Antonio Serpi non ha retto all’emozione e ha inteso che il lavoro svolto sino a quel punto aveva ottenuto il miglior risultato.
Altre due conferme sono giunte da questo appuntamento: Antonio Aprile è stato eletto al vertice come Segretario generale aggiunto e Riccardo Monti anche lui Segretario generale Aggiunto. Si è quindi definito il gotha del SIM.
Antonio Serpi “Obiettivo delle prossime settimane e raggiungere quota 10.000 tesserati nel SIM”
Altri 4 anni al vertice di un gruppo che punta, dicono fonti del direttivo, a raggiungere i dieci mila iscritti tra poche settimane. Un traguardo impensabile per una realtà militare, considerando gli scenari nelle altre forze armate e nella Polizia di Stato che gode dello strumento sindacale dal 1981.
Alla fine dei lavori gli ospiti si sono intrattenuti per brindare alle nuove cariche e alle nuove articolazioni regionali e provinciali che sono nate da questo primo congresso nazionale dopo l’iscrizione all’albo.
Il SIM Carabinieri oggi rappresenta un modello associativo delle Forze Armate che può essere preso come riferimento anche all’estero poiché riesce a coniugare l’importanza del dovere istituzionale all’importanza dell’assistenza necessaria alle donne e agli uomini in divisa.
“Oggi inizia una fase nuova per il SIM, una fase che mette al centro, ancora una volta, l’ultimo carabiniere arruolato. L’interesse è far percepire che non si è soli, che i carabinieri continuano a essere una famiglia a cui affidarsi nei momenti belli e in quelli meno belli. Abbiamo una Istituzione che gode di un buon momento, finalmente, per questo dobbiamo continuare su questo percorso ed evitare che si ripetano errori passati. Le associazioni a carattere sindacale sono il futuro e il mio invito, anche ad altre realtà, è quello di tenere vivo il dialogo con lo scopo unico di far bene ai nostri militari”
Così in una dichiarazione Antonio Serpi a margine del Congresso.
Ad applaudire al lavoro svolto dal SIM c’è stato anche un ospite straordinario, Michele Dressatore, segretario generale aggiunto del SAP Polizia di Stato. L’intervento di Dressatore ha suggellato la vicinanza tra le due grandi realtà che vogliono camminare insieme con la stessa solidarietà che le due Forze di polizia hanno quotidianamente per strada, tra la gente, nei pericoli e nelle soddisfazioni che solo il lavoro in divisa riesce a riservare.
Dal 31 gennaio le associazioni a carattere sindacale saranno le sole protagoniste, anche ai tavoli di lavoro tecnico, a rappresentare gli appartenenti alle Forze Armate italiane. Con la scomparsa della rappresentanza militare si registrerà una nuova ondata di tesseramenti e accordi tra stakeholder che vedranno, alla fine, un ristretto numero di associazioni ben strutturate.
La Governance del SIM
Segretario Generale Nazionale SERPI Antonio;
Ø Segretario Generale Nazionale Aggiunto APRILE Antonio;
Ø Segretario Generale Nazionale Aggiunto MONTI Riccardo;
Ø Segretario Nazionale CAPUTO Donato;
Ø Segretario Nazionale IANDIORIO Salvatore;
Ø Segretario Nazionale AVVEDUTO Luigi;
Ø Segretario Nazionale ROMANO Luca;
Ø Segretario Nazionale CALABRESE Carlo;
Ø Segretario Nazionale SERAGUSA Laura;
Ø Segretario Nazionale MOLA Giovanni;
Ø Segretario Nazionale IAVARONE Rosario;
Ø Presidente BONADONNA Giuseppe;
Ø Vice Presidente (vicario) GALIOTO Claudio.