È accaduto ieri sera, 27 dicembre, a Longarone, in provincia di Belluno. L’appuntato scelto qualifica speciale Alessandro D’Alfonso, ha avvertito un malore ed è deceduto.
Carabiniere di soli 52 anni si accascia e muore
Alessandro, originario di Pian di Vedoia nel comune di Ponte (BL), viveva da anni oramai in via Lungardo a Belluno. Era un militare amato e rispettato sia nella vita professionale che nella quotidianità. I colleghi sono senza parole poiché il carabiniere era in buona salute. La morte lo ha strappato via dalla moglie Anita e dai due figlie di 16 e 22 anni.
Alessandro era in caserma a redigere alcuni atti quando un malore improvviso lo ha colpito. Il collega presente in stazione con lui ha subito provato a rianimarlo contattando anche il personale del 118 giunto poco dopo.
Vani sono stati i tentativi, Alessandro non ce l’ha fatta.
La morte dell’appuntato D’Alfonso è stata certificata come infortunio sul lavoro. La salma è ora a disposizione della famiglia su disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’appuntato Q.S. Alessandro D’Alfonso sarà certamente ricordato come un carabiniere forte e di grande valore umano. La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa non solo per la sua famiglia, ma anche per l’intera Arma dei Carabinieri e la comunità locale che ha servito negli ultimi anni.
Ai suoi cari giunga il nostro cordoglio.