Il ritorno in libreria di Roberto Vannacci è oramai imminente, lo confermano nostre fonti attendibilissime. Anche secondo Il Fatto Quotidiano si tratterebbe di questione di ore. Il generale – in questi giorni impegnato a promuovere il suo best seller Il mondo al contrario – avrebbe infatti già concluso una seconda fatica letteraria.
Stavolta, però, incentrata su di sé. Un’altra opera intellettuale necessaria al suo percorso elettorale sempre più probabile e utile all’ufficiale italiano per sottrarsi alla scure disciplinare, mettersi al riparo grazie all’aspettativa per mandato politico e concludere la sua carriera con benefit e lustri da’ europarlamentare
Il volume si intitolerà “La forza e il coraggio” e sarà il seguito del primo romanzo che ha portato Vannacci alla ribalta. Il generale ha firmato un contratto con Piemme, gruppo Mondadori. La pubblicazione è prevista per marzo, ma già a febbraio usciranno i primi retroscena per amplificare al massimo il lancio politico per le elezioni europee.
Per ora il Generale dell’Esercito, idolo di molti, non ha rilasciato alcuna nota ufficiale sul suo futuro in politica, ma le truppe della Lega sono già schierate e pronte a mobilitarsi per il leader in divisa. Salvini, felice di accoglierlo, nel collegio del centro Italia, farebbe il pieno portando a Bruxelles un rappresentante preparato e conoscitore delle dinamiche internazionali.
Il nuovo romanzo, sempre secondo le nostre fonti, si presenta come un racconto autobiografico, in cui il generale illustra il suo lungo viaggio nelle sfere istituzionali e operative al servizio della Patria.
Niente analisi sull’omosessualità, sulle politiche sociali e su vanti nazionalistici. Un percorso esclusivamente personale, intimo, confidenziale.
“Vannacci ha diviso l’Italia come nessuno negli ultimi anni. Un successo su cui nessuno aveva scommesso. Questa volta torna in libreria con un saggio diverso, più personale perché racconta la sua storia di fedele servitore dello Stato come generale incursore.
Un incursore è sempre unico. Si nutre della soddisfazione di appartenere a una ristrettissima cerchia. Non si arrende mai e non abbandona mai la sfida; cade e si rialza, finché non raggiunge l’obiettivo. Un incursore esce dai ranghi della truppa”.
Oltre 200 pagine, dove Roberto Vannacci evidenzia l’individualità e l’inaspettata capacità di chi fa parte del mondo degli incursori. Militari che traggono la loro forza dalla sensazione di appartenere a una ristrettissima cerchia e non si arrendono mai di fronte alle sfide.
“Fin da piccolo ho scelto di vivere una vita unica diversa dalle altre”.
(Tratto da La Forza e il Coraggio – Ed. Piemme 2024)