Rinnovo dei contratti a Forze Armate e Forze dell’Ordine. Ecco le fasce di aumento

Rinnovo dei contratti a Forze Armate e Forze dell’Ordine. Ecco le fasce di aumento

Il tavolo per il rinnovo del contratto potrebbe partire già nelle prossime ore, sicuramente dopo le elezioni regionali in Abruzzo.

Per il comparto difesa e sicurezza il 2024 potrebbe essere un anno di buon compromesso col governo poiché gli anni addietro i ritardi e i pochi soldi, hanno sempre lasciato amareggiati gli appartenenti alle Forze dell’ordine e alle Forze Armate.

Intanto oggi 6 marzo, alle 11.00, a Palazzo Chigi, ricevuti da Giorgia Meloni, Matteo Piantedosi e Alfredo Mantovano, arrivano i sindacati più rappresentativi delle Forze dell’ordine. Massimo 3 delegati per ogni sigla, così è scritto nella nota di convocazione.

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Rinnovo dei contratti

È vero, c’è già la disponibilità di un miliardo e mezzo di euro destinato agli scatti di stipendio di poliziotti, militari e vigili del fuoco e quindi, oggi, si discuterà anche dei parametri di distribuzione della prima tranche.

Si tratta, secondo le stime elaborate dal ministero per la Funzione pubblica, di concerto con la ragioneria dello Stato, di aumenti medi lordi mensili che vanno dai 172 euro per l’Esercito fino ai 194 euro per la Guardia di Finanza.

Aumenti che saranno effettivi a partire dal primo gennaio del 2025.

Per la prima volta il personale delle Forze Armate e dei corpi di Polizia ad ordinamento militare (Guardia di Finanza e i Carabinieri) saranno rappresentati dai vertici delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari.

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I parametri

Prima di sedersi al tavolo della contrattazione con il governo bisognerà misurare la “rappresentatività” dei sindacati militari, esattamente come accade con le altre sigle sindacali civili.

Sigle che avrebbero dovuto inviare i dati entro il 31 gennaio per il riconoscimento. Alcune lo hanno fatto e sono pronte, altre non sono hanno ancora raggiunto la percentuale necessaria.

La Guardia di Finanza, la Marina, l’Esercito e l’Aeronautica, prevedono di concludere l’iter entro aprile, mentre i Carabinieri sarebbero già pronti e in linea con le richieste avanzate dal Ministero della Difesa.

Un incontro per verificare le procedure è stato calendarizzato al 14 marzo perché l’esecutivo ha voglia di chiudere la trattativa.

Con il miliardo e mezzo stanziato dal governo si potranno registrare aumenti medi del 5,78 % che valgono in media circa 190 euro lordi al mese.

Fasce di aumento

– Vigili del Fuoco 173€

– Polizia Penitenziaria 179€

– Polizia di Stato 188€

– Carabinieri 189€

– Guardia di Finanza 194€

– Esercito Italiano 172€

– Marina Militare 189€

– Aeronautica Militare 192€

Si tratta di risorse che comunque non riusciranno a compensare il calo del potere di acquisto registrato nel triennio 2022-2024.

Un’inflazione che registra un aumento dei costi del 17,3 % a fronte di aumenti stipendiali del 5,78 %.

Rinnovo dei contratti a Forze Armate e Forze dell’Ordine. Ecco le fasce di aumento

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