Estate calda per i conti pubblici e per i rinnovi contrattuali dei dipendenti della PA, ma anche per l’anticipo del TFS.
45.000 euro come TFS?
Al rinnovo contrattuale si è dedicato tempo e risorse, dice il Ministro Zangrillo, i sindacati fanno eco, in più e differenti riprese, con la loro mancata soddisfazione, specie le sigle afferenti alle forze di polizia.
Ora il “boccino” si sposta sul TFS e sul rinnovo dell’accordo con gli istituti di credito.
Ma, in sostanza? Questi 45.000 euro?
Il tavolo per il rinnovo della misura, che era già prevista dal 2020, è stato riaperto ma ora bisognerà attendere la quadra di più e differenti esigenze.
Infatti, si dovranno calmierare le aspettative dei dipendenti (circa i tempi di attesa per il denaro), chiaramente “scontrandosi” con il parere della Ragioneria dello Stato e con la possibilità di far “saltare i conti pubblici“, a questo si aggiunge anche il rivalutare le aspettative di vita (si tratta pur sempre di un emolumento legato al fine servizio), e quindi il calcolo dei tassi correlati.
Da un calcolo approssimativo, dei 45.000 euro che potrebbero essere richiesti, le banche ne concederebbero circa 43.000, al netto delle spese, ma ovviamente, il tutto è ancora working in progress e Agosto oramai è arrivato, non può escludersi un ritorno alle trattative a settembre (d’altronde si sa che l’Italia ad Agosto si ferma, purtroppo).