Tre caschi blu dell’Unifil sono rimasti lievemente feriti per un’esplosione avvenuta nel sud del Libano vicino al veicolo sul quale viaggiavano.
Lo riferisce la stessa Unifil, precisando che sta indagando sull’incidente.
“Oggi 3 peacekeepers di pattuglia sono rimasti leggermente feriti a causa di un’esplosione avvenuta vicino al loro veicolo Onu chiaramente contrassegnato nelle vicinanze di Yarine, nel sud del Libano. Stiamo indagando sull’incidente. Ricordiamo con forza a tutte le parti e agli attori la loro responsabilità di evitare danni alle forze di pace e ai civili”.
Nessun italiano coinvolto
Non ci sono italiani coinvolti nell’attacco subito oggi da una pattuglia del contingente internazionale Onu in Libano, UNIFIL, nella parte meridionale del paese.
L’ha detto il portavoce dell’UNIFIL Andrea Tenenti. Il contingente sta investigando sull’accaduto. Si pensa che la pattuglia possa essersi trovata in un punto in cui era in corso un attacco aereo. UNIFIL ha chiarito che ci sono stati tre soldati leggermente feriti. La pattuglia ha potuto raggiungere sana e salva la base.