Sono 24 gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD), 10 donne e 14 uomini, che figurano nella delegazione italiana di 141 atleti dell’Italia Team presenti alla XVII edizione dei Giochi Paralimpici estivi in programma a Parigi dal 28 agosto all’8 settembre 2024.
Gli atleti della Difesa competeranno in 9 discipline:
- atletica,
- badminton,
- canoa,
- equitazione,
- nuoto,
- scherma,
- tennistavolo,
- tiro a segno,
- tiro con l’arco.
Le competizioni sono state aperte ufficialmente ieri, 28 agosto, con la cerimonia inaugurale che si è tenuta sugli iconici Champs-Elysées e in Place de la Concorde. Le gare termineranno il giorno 8 settembre.
I nostri azzurri del GSPD sono a Parigi. Forza ragazzi, portate in alto il Tricolore
Il saluto della Sottosegretaria Rauti
La sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, ha salutato in videoconferenza dalla sede dello Stato Maggiore della Difesa, gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) convocati per le Paralimpiadi di Parigi 2024.
“In questa edizione l’Italia porta la delegazione di atleti paralimpici più numerosa di tutti i tempi e con una grande presenza femminile. Di questa delegazione – ha detto Rauti – sono ben 24 gli atleti del GSPD, che parteciperanno a 9 discipline sulle 22 in programma; un ottimo risultato che premia l’impegno, l’abnegazione e il valore degli atleti della Difesa”.
Rauti si è detta “orgogliosa dei nostri atleti, sicura che scriveranno altre pagine di storia dello sport paralimpico” ed ha ringraziato le Federazioni, gli staff, i medici, gli allenatori, i fisioterapisti e tutti coloro che hanno consentito agli atleti di raggiungere i livelli richiesti per la qualificazione alle Paralimpiadi.
“Lo sport – ha detto Rauti – è entrato nei diritti costituzionali nel settembre 2023 ed è chiave e motore di inclusione sociale ed il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa è la declinazione di questo principio”.
Ed ha ricordato l’appello di Papa Francesco per una tregua olimpica, sottolineando che gli atleti sono messaggeri e portatori di pace.
“In bocca al lupo e forza, siete campioni nella vita e nello sport”
ha concluso Rauti
