Guerriglia urbana a Roma
“È uno schema già visto in altre occasioni che vede le frange violente mimetizzarsi tra i manifestanti pacifici per poi poter scatenare le violenze. Il secondo fattore di rischio era relativo a possibili provocazioni e conseguenti scontri con occasionali frange contrapposte nel centro di Roma” lo affermano fonti del Viminale.
“Per questo – concludono le stesse fonti – in base a queste informazioni e conseguenti valutazioni, è scaturita la decisione inevitabile di vietare la manifestazione, soprattutto per evitare la formazione di un corteo per le vie di Roma che sarebbe stato difficilmente controllabile. Le immagini di oggi hanno confermato questa previsione”.
Sono almeno 25, al momento, gli agenti delle Forze dell’ordine feriti nel corso degli scontri alla manifestazione pro Palestina a Roma. Di questi 20 sono della Polizia di Stato e 5 della Guardia di finanza. Secondo quanto apprende l’ANSA sono oltre 40 invece i fogli di via per manifestanti provenienti da varie città tra cui Varese, Livorno, Campobasso, Brindisi, Napoli, Salerno, Torino, Firenze, Milano, Perugia, Modena, Catania e Bari.
Guerriglia urbana
Guerriglia urbana in piazzale Ostiense alla manifestazione non autorizzata pro Palestina. Dopo oltre tre ore di calma totale, alcuni manifestanti incappucciati si sono avvicinati alle Forze dell’ordine che ne avevano impedito il corteo per tutto il pomeriggio, ne è nata una colluttazione che ha portato al lancio di sassi e bottiglie, fumogeni e petardi. La polizia ha risposto immediatamente, poi ha disperso la folla con gli idranti.
Molti manifestanti protestano contro la decisione di attaccare le forze dell’ordine, il corteo infatti era stato ufficialmente sciolto pochi minuti prima dagli stessi organizzatori.
Guerriglia a Roma. Decine di agenti feriti e bombe sul corteo
“Mentre è ancora in corso la manifestazione non autorizzata dei Pro Pal a Roma, il bilancio è già di 18 agenti feriti e decine di mezzi della Polizia pesantemente o irrimediabilmente danneggiati”.
Lo fa sapere Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.
“I colleghi che sono stati trasportati in ospedale- prosegue- sono stati bersaglio di oggetti contundenti di vario tipo; sotto le auto e i blindati della Polizia, inoltre, sono state tirate molotov allo scopo di dar fuoco ai veicoli e gli incendi sono stati spenti con gli estintori di bordo o con mezzi di fortuna. Come immaginavamo molti dei partecipanti alla manifestazione sono scesi in piazza con il chiaro intento di inscenare una guerriglia urbana contro le Forze dell’Ordine, violare le ordinanze e creare disordini. Vicinanza ai colleghi feriti e grande apprezzamento per aver gestito con equilibrio e fermezza una manifestazione non autorizzata”.