Segreteria Nazionale della Federazione COISP
Si è appena concluso, alla presenza del Ministro dell’Interno Prefetto Matteo PIANTEDOSI, del Sottosegretario On.le Nicola MOLTENI, del Capo della Polizia Prefetto Vittorio PISANI, e del Capo di Gabinetto del Ministro Prefetto Maria Teresa SEMPREVIVA, l’incontro per la sottoscrizione dell’accordo per l’utilizzo delle risorse previste dal Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali (FESI) per l’anno 2022.
L’accordo consentirà di corrispondere i compensi relativi ai seguenti istituti:
– PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA = € 6,00 per ogni giorno di presenza ed assenze equiparate;
– REPERIBILITÀ = € 17,50 per turno;
– CAMBI TURNO = € 10,00 per turno;
– SERVIZI DI ALTA MONTAGNA = € 6,40 per turno;
– CAMBI TURNO PER I REPARTI MOBILI = compenso annuo di € 610,00.
Il Ministero dell’Interno si è impegnato a far erogare in un’unica soluzione tutto l’importo dovuto con emissione speciale entro fine giugno.
Durante il cordiale e proficuo incontro, la Federazione COISP MOSAP ha chiesto al Ministro dell’Interno un impegno del Governo per lo stanziamento delle risorse necessarie al rinnovo del Contratto di Lavoro del personale della Polizia di Stato e per il Contratto dei nostri Dirigenti riguardo i quali è anche necessario impiegare immediatamente le risorse già disponibili attraverso una puntuale contrattazione con il Sindacato.
Al Ministro è stato altresì chiesto di attivare le procedure per disciplinare l’utilizzo dei fondi esistenti per la “PREVIDENZA DEDICATA” nonché un intervento correttivo del RIORDINO DELLE CARRIERE così da sanare le tante problematiche e sperequazioni ordinamentali e previdenziali che giacciono irrisolte.
La Federazione COISP MOSAP ha chiesto al Ministro ogni possibile sostegno alle donne e uomini della Polizia di Stato impegnati nei servizi di soccorso in Emilia Romagna e nelle Marche, colleghi che a loro volta sono stati colpiti dall’alluvione ma che hanno messo in secondo piano persino la tutela dei loro interessi, prodigandosi per aiutare le popolazioni drammaticamente colpite.
Al Capo della Polizia è stata invece chiesta una rivalutazione dell’ATTO ORDINATIVO UNICO sia per quanto riguarda gli Uffici territoriali che per quelli centrali dell’Amministrazione in quanto lo stesso risulta non rispondente alle mutazioni sociali nel territorio e alle reali esigenze dei vari Uffici di polizia.
Il Prefetto Pisani ha assicurato una attenta valutazione sulle previsioni dell’atto ordinativo unico, ritenendo necessaria una sospensione della sua attuazione.
Al termine dell’incontro il Ministro dell’Interno, ha garantito che il governo metterà in essere ogni possibile iniziativa per valorizzare la professionalità e la dedizione delle donne e uomini della Polizia di Stato.
Roma, 25 maggio 2023