La richiesta arriva da Stefano Graziano, capogruppo PD in Commissione Difesa di Montecitorio e il deputato Pd Nicola Carè, membro della commissione in questa legislatura e anche nella precedente, hanno incontrato il CoCeR Interforze confrontandosi su numerose questioni dell’interesse del personale in divisa. “È solo un primo incontro – ha precisato Graziano – ci sono diversi argomenti da approfondire: trattamento pensionistico, tutela sanitaria, tutela legale, procedure di attribuzione e corresponsione dello straordinario, riduzione e invecchiamento degli organici militari”. “Tra le problematiche più sentite vi è senza dubbio quella della previdenza che vedrà a breve una categoria di lavoratori con pensioni dimezzate rispetto alle ultime retribuzioni. Al riguardo è emerso il forte risentimento dei militari tutti in merito alle affermazioni del Dottor Boeri alla trasmissione “che tempo che fa” dove considerava privilegiate le previdenze dei militari. Dissenso al quale tutto il gruppo si è unito”. In merito a tale argomento su iniziativa del deputato Graziano è stata presentata una iniziativa legislativa che si intende calendarizzare al più presto audendo le stesse parti sociali”. “Stiamo vivendo in un mondo che cambia continuamente, però il fattore umano rimane indispensabile, anche e soprattutto ora nell’ era della digitalizzazione delle Forze armate”, sottolinea Nicola Carè. Altro grave problema è la scarsità di personale dovuto agli effetti della riduzione imposta dalla legge Di Paola n.244/12″. Al riguardo i deputati si sono riservati di proporre una eventuale indagine conoscitiva riguardo la condizione professionale come conseguenza di tali effetti. Tale percorso appena iniziato si ritiene prezioso sia per il contributo delle rappresentanze e soprattutto al fine di creare i presupposti perché i nostri militari possano servire con maggior efficacia e sicurezza il Paese e la comunità”.