La fuga
L’attentatore di Bruxelles, ancora in fuga, ha annunciato che si sta dirigendo verso lo stadio King Baudouin, dove è in corso la partita di calcio tra Belgio e Svezia. Lo riferiscono i media belgi.
L’annuncio dell’attentato
L’uomo che ha sparato stasera a Bruxelles ha annunciato in un video di aver “vendicato i musulmani uccidendo due svedesi proprio adesso”.
Il messaggio appare sul profilo Facebook appartenente a Slayem Slouma.
“Sono un Mujahid dello Stato Islamico, che vi piaccia o no. Viviamo per la nostra religione e moriamo per questa stessa religione”, dice l’uomo in arabo, secondo una traduzione francese che circola sui social.
Le vittime
L’uomo che ha aperto il fuoco nel centro di Bruxelles e ha ucciso tre persone, in un video diffuso in rete in cui rivendica la sua appartenenza allo Stato islamico e si vanta di aver eliminato dei non credenti, afferma di avere sparato per “vendicare i musulmani”. Slayem Slouma (il nome nel video) stamattina aveva scritto un messaggio sul bambino musulmano accoltellato domenica a Chicago, sostenendo che se fosse stato cristiano “lo avremmo definito terrorismo e non crimine brutale”.
Nel video circolato in rete, sostiene che “viviamo e moriamo per la nostra religione”.
Secondo testimoni oculari a Bruxelles, citati da Sudinfo, l’uomo indossava un gilet arancione fluorescente.
Le due vittime sarebbero di nazionalità svedese e indossavano la maglia della nazionale svedese, probabilmente tifosi arrivati per la partita di qualificazione agli Europei. Il sospettato è fuggito a bordo di uno scooter.