Numeri che avranno un aumento esponenziale con la fine dell’inverno è il riarmamento in corso.
Sul confine ucraino si scontrano oriente e occidente.
Armi, tecnologie e strategie messe a disposizione, ma a perdere la vita sono donne e uomini. La Russia ha perso 136.880 soldati in Ucraina dal 24 febbraio, cioè dall’inizio della guerra. E’ quanto riporta il ‘The Kyiv independent’, citando lo Stato Maggiore ucraino. Secondo quanto riferito la Russia ha perso anche 295 caccia, 286 elicotteri, 18 navi, 1.997 droni. Inoltre si aggiungono anche 3.267 carri armati, 6.474 veicoli corazzati da combattimento, 2.270 sistemi di artiglieria, 234 sistemi di difesa aerea.