Funzionari statunitensi sostengono che l’Iran lancerà un attacco missilistico balistico contro Israele già nelle prossime 12 ore. Lo riporta il New York Times. Secondo il rapporto è probabile che l’attacco avverrà dopo il tramonto nella regione geografica. Il funzionario ha inoltre affermato che l’Iran potrebbe anche lanciare missili da crociera e droni, come ha fatto nell’attacco di aprile, che Israele ha completamente sventato insieme ai suoi alleati.
Intanto l’ambasciata statunitense in Israele ha diramato un avviso di allerta di alto livello ai suoi dipendenti in Israele e nei Territori palestinesi, ordinando loro di tornare a casa e di prepararsi ad entrare in un rifugio antiaereo: lo riporta Haartez riprendendo il New York Times. E’ la prima volta che viene emesso un ordine del genere dopo l’attacco aereo dell’Iran contro Israele nell’aprile scorso.
A seguito di questo stato di allerta l’amministrazione Biden ha disposto un ulteriore rafforzamento della presenza militare in Medio Oriente per bloccare sul nascere una possibile risposta dell’Iran dopo che Israele ha intensificato nelle ultime ore i bombardamenti e le operazioni lungo il confine con il Libano.
Lo scrive il Wall Street Journal, poco dopo che il gabinetto di guerra israeliano ha dato il via libera alla “nuova fase” della guerra contro il movimento sciita libanese di Hezbollah, aprendo la porta ad una operazione di terra in Libano. Le fonti sentite dal quotidiano hanno affermato che le autorità statunitensi sarebbero preoccupate per un possibile attacco iraniano, dopo che Israele ha intensificato la campagna militare lungo il confine con il Libano e ucciso il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah.
In una nota, poi, il Pentagono ha fatto sapere che aumenterà il numero di aerei da guerra F-15E, F-16 e A-10 nella regione. Il Dipartimento della Difesa ha anche fatto sottolineato che la portaerei Uss Abraham Lincoln rimarrà nella regione insieme al gruppo di navi al suo seguito e che lo stato di allerta è salito di livello dopo che i satelliti hanno rilevato il movimento di batterie missilistiche sul suo suolo iraniano.