“La Russia non sta combattendo con il regime ucraino, ma con l’esercito della Nato”.
E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev.
“La Federazione Russa non e’ in guerra con l’Ucraina, non con il regime semi-nazista o nazista ucraino. Il nostro Paese e’ in guerra con l’esercito della Nato di 3,6 milioni di militari”, ha affermato Medvedev in un’intervista rilasciata ai principali media russi, tra cui l’agenzia di stampa “Ria Novosti”.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza ha ribadito che la Nato e’ direttamente coinvolta nel conflitto, fornendo armi e aiuti finanziari all’Ucraina.
“Dal punto di vista delle leggi di guerra la fornitura di armi non costituisce di per sé un coinvolgimento diretto in un conflitto. Ma se specialisti militari vengono mandati con queste armi, allora è un chiaro segno che un Paese è coinvolto nel conflitto. Questi specialisti occidentali diventerebbero un obiettivo legittimo da distruggere perché sarebbero considerati combattenti”.