Al primo posto della trasformazione della Guardia di Finanza vi sono indubbiamente le parole innovazione e digitalizzazione mentre al secondo troviamo il sinonimo internazionalizzazione.
Sud America, Artico, Balcani, sono solo alcune aree del mondo in cui oggi opera la Guardia di Finanza con diversi obiettivi da raggiungere. Ai tradizionali compiti si associano le nuove opportunità che il Corpo vuole abbracciare e annoverare tra gli scopi operativi.
C’è tutto il dominio cyber da esplorare e definire con le relative minacce ai mercati e alle dinamiche finanziare che riguardano il nostro Paese, l’Europa e le organizzazioni in cui l’Italia è Paese membro.
La Guardia di Finanza in 250 di storia ha osservato l’Italia e i suoi cambianti non facendo mai mancare il supporto che spesso, purtroppo, si è rivelato anche sacrificio. E proprio di questo sacrificio ha parlato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio in occasione delle celebrazioni dell’Istituzione.
“Nel giorno in cui si celebra il 250° anniversario di fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, desidero manifestare anzitutto il sentimento di riconoscenza della Repubblica agli appartenenti al Corpo rivolgendo altresì un pensiero di ricordo e di omaggio a tutti i finanzieri caduti. Alle donne e agli uomini del Corpo in servizio e in congedo, e ai loro familiari, giunga, in questo giorno di festa, il mio caloroso saluto. Viva la Guardia di Finanza! Viva la Repubblica!”.
Così si è concluso il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro in occasione del 250esimo anniversario dell’Istituzione.
“Le Fiamme Gialle hanno assunto nel tempo una rilevanza crescente sul Territorio nazionale e all’estero nella loro significativa azione per l’affermazione dei principi di legalità nello svolgimento delle attività economiche del Paese, recando un importante contributo al contrasto all’evasione fiscale e al contrabbando, al traffico di sostanze stupefacenti, alla repressione del crimine organizzato, del riciclaggio di denaro, alla lotta al finanziamento del terrorismo, a garanzia della libertà degli operatori economici, sostenendo così gli obiettivi di sviluppo nella sicurezza della nostra comunità.
Di particolare rilievo l’attività di soccorso assicurata, in collaborazione con le altre Istituzioni dello Stato preposte, nelle operazioni di salvataggio di coloro che, per mare o via terra, fuggono da paesi e territori martoriati da guerre e conflitti o caratterizzati da degradate condizioni di vita. Nel quadro delle missioni internazionali le Fiamme Gialle garantiscono un prezioso contributo alle attività messe in campo dalle Forze Armate. Le capacità di eccellenza espresse dalla Guardia di Finanza hanno visto la attribuzione alla Bandiera di guerra della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia”.
Guardia di Finanza, 250 anni di sfide e traguardi
Gli auguri alla Guardia di Finanza sono giunti da tutto l’arco parlamentare e da tanti vertici delle istituzioni italiane ed estere. Un’attestazione di vicinanza e stima verso tutti gli appartenenti al Corpo che 24 ore su 24 lavorano per la prevenzione e il contrasto di tutti i tipi di reati.
Sarà un anno di festeggiamenti dedicati a una grande realtà del nostro Paese, l’occasione per conoscere più da vicino, attraverso gli appuntamenti programmati, la Guardia di Finanza.