In Italia, più che in altri paesi dell’Alleanza, c’è fermento perché questa volta potrebbe toccare seriamente a noi guidare l’Organizzazione del patto atlantico. Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, infatti, intende lasciare il suo incarico nell’autunno di quest’anno, come previsto. “Non ha alcuna intenzione di chiedere un’ulteriore estensione del suo mandato”, ha detto la sua portavoce Oana Lungescu all’agenzia di stampa tedesca Dpa. Il mandato di Stoltenberg e’ gia’ stato prorogato tre volte ed e’ in carica da quasi nove anni. Di recente, si e’ ripetutamente ipotizzato che il mandato dell’attuale segretario generale dell’Alleanza potesse essere nuovamente prorogato sullo sfondo della guerra russa in corso contro l’Ucraina, almeno fino al vertice previsto a Washington nel 2024 per celebrare il 75 anniversario della Nato. Allo stesso tempo, secondo fonti diplomatiche un’ulteriore proroga di Stoltenberg darebbe l’impressione di una difficolta’ tra i membri dell’Alleanza ad accordarsi su un nuovo nome. Stoltenberg, al momento, e’ il secondo segretario generale piu’ longevo nella storia della Nato, dopo l’olandese Joseph Luns che ha ricoperto l’incarico dal 1971 al 1984.