A conclusione delle celebrazioni del 171° Anniversario della Polizia di Stato, ieri sera il Teatro dell’Opera di Roma ha ospitato la Banda musicale della Polizia di Stato, alla presenza del vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Lamberto Giannini.
Il concerto è stato impreziosito dalla partecipazione di Serena Autieri e del soprano Maria Agresta e da una presentatrice d’eccezione, Paola Saluzzi. Ospiti della serata gli operatori, i ragazzi e i familiari delle associazioni romane che si prendono cura delle persone con disabilità. La banda Musicale della Polizia di Stato diretta dal maestro Maurizio Billi ha suonato grandi classici come la ”Carmen” di Georges Bizet, i ”Vespri Siciliani” di Giuseppe Verdi, ”Io te vurria vasà” di Di Capua-Russo, ma anche ”Roma nun fa la stupida stasera”, ”Over the Rainbow”, ”Almeno tu nell’universo” e ”Caruso”. A sorpresa sul palco anche Claudio Baglioni che ha incantato il pubblico intonando ”La Vita è Adesso” e ”Strada Facendo”.
Durante la serata è stato conferito il premio di Poliziotto ad honorem alla presentatrice Paola Saluzzi per il suo impegno alla divulgazione dei valori della solidarietà e della legalità. Il Poliziotto ad honorem rappresenta un riconoscimento per l’impegno civile, il senso di appartenenza alla comunità, la solidarietà dimostrata senza distinzioni si impegna a promuovere i valori ed i principi di legalità propri della Polizia di Stato. Ad annunciare sul palco la consegna del titolo è stato Massimiliano Ossini, anche lui Poliziotto ad honorem.
I nipoti del Maestro Giulio Andrea Marchesini compositore di Giocondità, la marcia d’ordinanza della Polizia di Stato, hanno donato alla Polizia la bacchetta da direttore d’orchestra appartenuta al nonno. Tante le persone del mondo dello spettacolo e della televisione presenti tra i quali il produttore Carlo degli Esposti, gli attori Federica De Benedittis, Massimo Wertmüller, Simone Colombari e Alessandro Parrello interpreti del corto della Polizia di Stato ”Segni molto particolari” presentato a Cortinametraggio. Il concerto è terminato con l’Inno Nazionale cantato dal trio d’eccezione Baglioni-Autieri-Agresta.