Le Nazioni Unite e l’Arma dei Carabinieri collaboreranno per sviluppare congiuntamente programmi formativi in tema di tutela ambientale. Siglata ieri al Palazzo di Vetro di New York una lettera d’intenti tra i rappresentanti delle due Istituzioni. Il documento e’ stato sottoscritto per l’Arma dal generale di corpo d’armata Antonio Pietro Marzo, comandante delle Unita’ Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri e da Atul Khare, sottosegretario generale per il supporto operativo delle Nazioni Unite alla presenza del rappresentante permanente d’Italia all’Onu, ambasciatore Maurizio Massari.
L’Arma dei Carabinieri e il Dipartimento di supporto operativo della Nazioni Unite (Dos) esploreranno opportunita’ di collaborazione in materia di formazione, sviluppo di capacita’, scambio di conoscenze, individuazione di risorse e sviluppo di iniziative di finanziamento per promuovere obiettivi comuni nei settori della gestione e protezione dell’ambiente. Le azioni di collaborazione saranno conformi alle linee guida delle Nazioni Unite e potranno svolgersi presso il Centro di eccellenza internazionale Carabinieri per l’ambiente e la cura del territorio di Sabaudia, o presso altre strutture in Italia o all’estero, mediante l’impiego di squadre mobili di addestramento appositamente costituite.
Proprio in questi giorni e fino al 18 maggio nell’ambito delle iniziative di diplomazia ambientale finalizzate a promuovere l’impegno dell’Italia per la tutela dell’ambiente, l’Arma dei Carabinieri sotto l’egida del ministero della Difesa e del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, con il coordinamento della rappresentanza permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, la partecipazione dell’Aeronautica Militare e in collaborazione con Leonardo e Telespazio Spa, promuove una mostra sulle attivita’ di protezione e conservazione della natura svolte dal Comando Unita’ Forestali Ambientali e Agroalimentari Carabinieri in corso al Palazzo Onu di New York.