“Una guerra su larga scala in Medio Oriente oltre che una tragedia sarebbe una catastrofe per l’Italia e per l’Europa. L’esplosione della polveriera mediorientale porterebbe a una crisi umanitaria, a nuove ondate di profughi verso l’Europa e a serie conseguenze sulla catena di approvvigionamento globale e la logistica”.
Lo ha detto il presidente della Commissione Difesa di Montecitorio, Nino Minardo, che questa mattina alla Camera ha presieduto la seduta congiunta delle commissioni Esteri e Difesa dei due rami del Parlamento per l’audizione dei ministri degli Esteri e della Difesa sugli sviluppi della crisi mediorientale.
“Come giustamente hanno indicato i ministri Antonio Tajani e Guido Crosetto in audizione la priorità per l’Italia è garantire la sicurezza delle nostre donne e dei nostri uomini in divisa e contribuire a una de-escalation in tutta l’area. Dobbiamo però essere pronti a ogni scenario, purtroppo anche il peggiore”.