Sull’immigrazione “agiamo con umanità e fermezza: non abbiamo nessuna intenzione di venire meno ai doveri dell’accoglienza, ma in Italia non si entra illegalmente, la selezione non la fanno i trafficanti di esseri umani. Vogliamo governare i flussi anzichè subirli”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nella sua informativa al Senato. “+60% gli arrivi quest’anno, ma gli indirizzi del governo sulle politiche migratorie ora sono chiari e la priorita’ assoluta è la tutela della dignita’ della persona – L’Italia – ha aggiunto – conosce bene il significato di dignita’, anche come parametro di condotta. L’attenzione alla dignita’ non puo’ fermarsi alle soglie dei centri di accoglienza” – un intervento chiaro e diretto, senza spazi ad interpretazioni – “i nostri centri ospitano oltre 100.000 persone ma a decidere il futuro di questa gente e di altre persone, non saranno certo gli scafisti”