Il furgone e lo scooter sono stati messi sotto sequestro per essere sottoposti ad accertamenti dall’Autorità giudiziaria, con il conducente che sarà indagato per omicidio stradale colposo.
La Polstrada di Pavia da subito ha iniziato a a ricostruire la dinamica dell’incidente che ha provocato la morte di Andrea Dall’Armi, 49enne luogotenente dei carabinieri che prestava servizio alla centrale operativa di Pavia.
Il sottufficiale amato e stimato dai suoi colleghi, abitava a Giussago, dove viveva con la moglie e una figlia, alle quali si stringe nel dolore tutta l’Arma pavese.
Dalla prima ricostruzione dell’accaduto, il furgone arrivava da Pavia sulla ex statale 35 “dei Giovi” e doveva svoltare a sinistra verso la provinciale che porta a Samperone, frazione di Certosa di Pavia. Il motociclista arrivava dalla direzione opposta di marcia rispetto al furgone e sull’asfalto, si nota, è rimasta una lunga strisciata del disperato tentativo di frenata.
Probabilmente il 49enne s’è reso conto del furgone che stava svoltando senza dargli la precedenza, ma non è riuscito a evitare la caduta a terra e il tragico impatto. Il conducente del furgone avrebbe riferito di aver visto il motociclista già a terra sullo scooter che s’è poi incastrato sotto la fiancata destra del mezzo.
Solo le perizie e i rilievi tecnici potranno stabilire come sono andati i fatti.
Il ricordo del SIM Carabinieri
Lutto per il SIM Carabinieri: Andrea Dall’Armi è andato avanti
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PAVIA – Ci ha lasciato il luogotenente Andrea Dall’Armi, quarantanovenne segretario provinciale del SIM Carabinieri Pavia, in servizio presso la centrale operativa del capoluogo lombardo, vittima di un tragico incidente occorso nel tardo pomeriggio di ieri tra il suo scooter ed un furgone.
Nella sua brillante carriera, è stato capo equipaggio al Radiomobile di Milano e, successivamente, capo turno della Centrale Operativa di Milano.
Dal 2011 era Comandante della Centrale Operativa di Pavia, e “più che un collega è stato sempre un ottimo amico, presente, disponibile, pronto a risolvere problemi dei colleghi”, dichiara Domenico Carratù, Segretario Generale Provinciale per la Segreteria SIM Carabinieri di Pavia.
Oggi, dalle 13.45 alle 17.00 in via Forlanini 3 a Pavia, sarà aperta la camera ardente mentre per i funerali bisognerà attendere l’autopsia.
In questo triste giorno, siamo vicini alla moglie, alla figlia adolescente e a tutti i suoi cari, che continueranno sempre a trovare nel SIM Carabinieri una famiglia disponibile e presente.
Andrea è stato tra i primissimi iscritti del SIM Carabinieri, tesserato dal 3 aprile 2019 e, a tutti gli effetti, uno dei fondatori.
Il destino beffardo ha voluto che ci lasciasse proprio nel giorno in cui questa associazione sindacale ha ottenuto ufficialmente, dalla funzione pubblica, la rappresentatività quale primo sindacato, per cui Andrea ha grande merito.
Sei stato e resterai per sempre nei nostri cuori e anche se non sarai qui con noi a raccogliere i frutti di questo importante traguardo, questo successo è anche tuo.
Buon viaggio, Andrea