Attivisti protagonisti con la Polizia che proteggeva il cantiere per la riqualificazione di un edificio scolastico
Ancora agenti di Polizia feriti al termine di scontri con un gruppo di manifestanti. Stavolta è accaduto a Bologna, nella giornata di ieri.
I poliziotti erano impegnati a proteggere il cantiere per la riqualificazione delle scuole “Besta”. Il lavoro comporta il taglio di alcuni alberi, cosa a cui i manifestanti si sono opposti.
Si sono presentati sul posto all’alba, come rivendica una nota successiva di Potere al Popolo. La situazione è tornata alla calma nel primo pomeriggio. In tutte queste ore, gli attivisti hanno provato a divellere la rete di recinzione del cantiere.
Gli operai addetti ai lavori, protetti dalle forze dell’ordine (si erano aggiunti anche blindati dei Carabinieri), sono riusciti portato a termine le attività di taglio degli alberi.
Nel frattempo, però, nel corso della mattinata si era creata una situazione molto tesa. Tra i manifestanti “barricati” nel parco e vi erano anche esponenti delle frange anarchiche cittadine.
Da giorni avevano montato tende sugli alberi e nel parco per presidiarlo. Carabinieri e agenti di Polizia in assetto antisommossa hanno raggiunto l’area a bordo di blindati.
I manifestanti hanno provato a buttare giù le reti del cantiere, ma sono stati prontamente respinti da cariche delle forze dell’ordine.
Negli scontri, sono rimasti contusi 16 agenti di Polizia, secondo il Sap “aggrediti a bastonate e pugni”.
“Ho sentito personalmente il Questore di Bologna per sincerarmi delle condizioni di salute ed esprimere vicinanza e solidarietà ai 16 operatori delle Forze dell’ordine aggrediti ieri mentre erano impegnati a garantire la necessaria cornice di sicurezza per la liberazione di un’area di proprietà del comune”, ha dichiarato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
“Ancora una volta – ha proseguito Piantedosi -, personale in divisa ha subito l’intollerabile violenza di chi ha tentato di impedire il ripristino della legalità, con il ricorso a comportamenti gravissimi che trovano terreno fertile in un sentimento di impunità”.
“Ed è per questo che continueremo a lavorare, anche in sede di esame parlamentare del nuovo disegno di legge sulla sicurezza, per rafforzare gli strumenti a tutela degli appartenenti alle forze di polizia.
Ringrazio gli operatori per l’equilibrio e la professionalità con cui sanno gestire situazioni molto complesse”, ha sottolineato il titolare del Viminale.
Bologna, Piantedosi: 16 agenti feriti. Basta, più tutela