Su La7 nuovi video dell’inseguimento di Milano, in cui ha perso la vita il giovane Rami.
Nuovi video sull’inseguimento dell’autoradio al TMax
Fatto noto, oramai, siamo a Milano, uno scooter “brucia” un posto di controllo della Benemerita, l’autoradio si pone all’inseguimento.
Sopraggiungono altre macchine dell’Arma, la conduzione del TMax è spericolata e fortemente rischiosa per l’incolumità dei milanesi (considerando che il tragitto percorso, anche contromano, copre quasi tutta Milano davvero).
Nonostante tutto, l’inseguimento crea dubbi agli inquirenti.
In particolare, si fa riferimento a potenziali tamponamenti a carico dello scooter, da parte dell’autoradio dell’Arma, al punto tale da poter provocare degli sbandamenti, degli sbilanciamenti che, come conseguenza, arrecheranno la caduta degli occupanti il TMax, quindi il decesso di Rami.
L’evoluzione degli accertamenti di rito ha portato la polizia locale di Milano a determinare che dei contatti vettura-scooter vi sono stati, ma precedentemente alla caduta del TMax stesso, chiaramente a conclusione della visione dei filmati rinvenuti.
Ora un nuovo video, sono visibili gli ultimi istanti della fuga di Fares e Rami, vi è anche un “parlato”, abbinato alle riprese di una dashcam dei Carabinieri.
Molti commentatori stanno ponendo l’accento sulle esclamazioni del carabiniere, del tipo “Chiudilo che cade, vaffanculo, non è caduto”, senza valutare il contesto dell’inseguimento stesso.
Considerando, quindi, la scarica di adrenalina conseguente, la necessità di graduare il proprio operato alle contingenze del momento, mentre Fares (si scoprirà poi) guidava anche senza aver conseguito la patente, e a forte velocità.
Ancora, il tamponamento ritenuto evidente, tale non è, in funzione delle inquadrature offerte dalle telecamere del circuito di sicurezza comunale
stante che di contatti tra veicoli in marcia ne parlava già la Polizia Locale, ma diviene difficile associare lo sbalzo del motorino, e quindi la caduta degli occupanti, e la morte di uno dei due, a uno speronamento “terminale” dell’autoradio.