La notizia che non vorresti mai dare. Purtroppo la morte dell’agente Stefano Del Piero è caduta come un macigno sulla comunità di Pordenone e quella di Treviso, dove il poliziotto era ben conosciuto e stimato.
Stefano, che lavorava nella squadra volanti della Questura di Treviso, è deceduto a seguito di un infarto avvenuto al termine del suo turno lavorativo.
Lo strazio è iniziato nella notte tra mercoledì e giovedì, quando Stefano, al termine del suo servizio, è stato colpito da un malore improvviso. Crollato a terra, è stato immediatamente soccorso da un collega che ha allertato i soccorsi.
Nonostante il veloce trasporto all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso e un intervento chirurgico d’urgenza, le sue condizioni non hanno dato segni di miglioramento.
Il funerale si terrà nella chiesa del Sacro Cuore a Pordenone. Non ancora nota la data ma sarà permesso a colleghi, amici e cittadini di rendere l’ultimo omaggio a un uomo che ha dedicato la sua esistenza alla sicurezza.
Stefano continuerà a vivere perché i suoi organi saranno donati. Un gesto che rappresenta l’ennesima testimonianza di altruismo di chi, in vita, ha dedicato tutto al prossimo.