Latitante da aprile scorso, individuato dai Carabinieri grazie al “web patrolling“. I militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Napoli hanno arrestato F. P., 30 anni, su disposizione di un provvedimento emesso dalla Corte d’Appello di Napoli. L’uomo era stato arrestato grazie a un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria francese che lo aveva ritenuto gravemente indiziato di aver commesso a Parigi sette rapine di orologi di lusso ai danni di gioiellerie e cittadini francesi, per un bottino complessivo di quasi 150mila euro. Per quei reati il 30enne era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ma le sue continue violazioni segnalate dai Carabinieri avevano portato ad aprile scorso all’ordine di carcerazione. Il provvedimento era però rimasto in sospeso visto che P. si era reso irreperibile e dichiarato latitante. Ieri i militari del nucleo investigativo, nell’ambito di un’indagine caratterizzata da accertamenti finanziari e dal web patrolling, lo hanno scovato mentre si trovava al corso Vittorio Emanuele e stava entrando in un taxi. Arrestato, è ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.