Armi e un chilo e mezzo di esplosivi in casa e nell’ovile, un allevatore arrestato in Barbagia dagli Uomini dell’Arma.
Sorgono, un arresto, grazie al controllo del territorio
Presidio e controllo del territorio sono gli elementi caratteristici della Benemerita, questo in tutta Italia, anche all’estero, seppur con approcci operativi differenti.
Inevitabilmente, questo contatto territoriale porta a un duplice risultato per un Comando Stazione, la conoscenza del territorio di pertinenza e delle criticità che lì possono essere vissute.
Soprattutto la conoscenza delle persone e la confidenzialità conseguente aiuta non solo l’attività operativa che l’osmosi stessa tra il reparto della Benemerita e quel territorio, un po’ come avvenuto nelle Marche, allorquando una pattuglia dell’Arma ha aiutato con la spesa una signora in evidente difficoltà con le stampelle.
Questo è il contesto nel quale i Carabinieri operano, anche nella Barbagia, esattamente come a Sorgono (Nuoro), dove il mix conoscenza del territorio e delle persone porta a positive operazioni di servizio.

Arresto e sequestri in un ovile
Una pistola illegale e un chilo e mezzo di esplosivi, tra bombe carta e fuochi d’artificio, nascosti in casa e nell’ovile. È quanto trovato a Sorgono dai Carabinieri, che hanno arrestato un allevatore 41enne per detenzione di arma clandestina ed esplosivi, questo è il risultato del controllo routinario del territorio.
Le bome carte avevano un notevole potenziale, una con un peso considerevole, circa 700 grammi di polvere pirica, i fuochi di artificio erano “professionali”, cod. f4. Il soggetto era anche conosciuto agli operanti perché con pregressi precedenti di polizia.
