La sigla ACAB è sempre in gran spolvero, al punto da richiamarla in una serie
ACAB un post contro tendenza
Dal web, un post interessante, contro tendenza, diversamente “mente semplice”, si potrebbe dire, forse per questo, non esattamente per tutti:
“In questi giorni, girando per la metropoli – che certo non è a misura d’uomo – ci si imbatte in una pubblicità decisamente a tutto tondo. Parlo di cartellonistica abnorme affissa per strada, a rullo in metropolitana e persino sugli schermi dei treni. È ovunque. La campagna è firmata da una nota “società statunitense operante nella distribuzione streaming via internet di film, serie televisive e altri contenuti d’intrattenimento a pagamento”. Il loro logo, rosso acceso, accompagna un messaggio che, a prima vista, è proprio affascinante. Mi piace personalmente ed inizia con: Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana e si conclude con: per il pubblico bene. Suggestivo, davvero! Un giuramento che ogni italiano dovrebbe sentire proprio, ma tant’è, punti di vista…
Il problema, però, non è questo. C’è un dettaglio che rischia di sfuggire, e non è marginale. A caratteri cubitali, come scritto con uno spray rosso, campeggia la sigla ACAB. Ora, per alcune strane figure sparse per il mondo, ACAB significherebbe All Cops Are Bastards, che, tradotto, è un insulto palese ma vuoto. Ma qui, in tutta onestà, il messaggio non può essere frainteso: sotto quel giuramento, che ogni cittadino dovrebbe fare suo, ma vabbè… il significato possibile – e verosimile – non può che essere “All Criminals Are Bastards“.
Perché, diciamolo chiaramente: se si parla di “bastardi” – e no, non mi riferisco all’ortaggio in diatopica siciliana, ma al meticcio – non possono che essere i criminali. Non certo chi giura fedeltà al proprio Stato, e quindi, alla propria collettività, alla società che tutti condividiamo.
Perciò, complimenti vivissimi, per la trovata pubblicitaria. Chissà, forse qualche mente creativa si è divertita a mescolare significati, ma il risultato lascia spazio a più di una riflessione.
Viva l’Italia, viva le Forze Armate e tutte le Forze di Polizia.“
…come non condividere.