L’Agenzia per la cybersicurezza Nazionale (ACN), ha pubblicato nuovi approfondimenti sulla crittografia, gli stessi sono dedicati alla confidenzialità dei dati e alle tecniche di preparazione alla minaccia quantistica.
Crittografia, un balzo in avanti per ACN e la cybersicurezza
I nuovi materiali redatti da ACN sono pubblicati sul sito dell’Agenzia, a integrazione di quanto già presente dal dicembre 2023, significando una cura continua e scrupolosa verso la materia.
Le pubblicazioni sulla crittografia sono state predisposte dal servizio di certificazione e vigilanza dello stesso ente governativo e aiutano a orientarsi tra le specifiche degli algoritmi di crittografia e comprendere, al meglio, il funzionamento dei cifrari in relazione ai messaggi da inviare.
La crittografia, quindi, consente di proteggere una serie di servizi, che a loro volta richiedono l’uso di dati personali, particolarmente appetibili per il cybercrime.
Si pensi alle attività routinarie dell’utente: alle carte di credito, chiaramente per i servizi online, o attraverso il terminale POS, ma ancora si pensi all’apposizione di firme digitali non falsificabili su documenti e messaggi, fino alla blockchain e ai nuovi documenti che potrebbero confluire nell’IT Wallet: la crittografia è quindi sempre più uno strumento importante.
D’altronde, come si legge dal sito web di ACN: “L’obiettivo, coerente con le misure dalla Strategia nazionale di cybersicurezza e con le indicazioni della normativa nazionale ed europea, è favorire l’impiego di crittografia, in ambito non classificato, lungo l’intero ciclo di vita dei sistemi e servizi ICT, in conformità ai principi della sicurezza e della tutela della privacy.”