La pervasività delle Stazioni Carabinieri si riscontra quotidianamente con i dati dell’attività operativa, una realtà non fatta solo di numeri (che la rappresentano) ma liquida, fatta di volti e di memoria. A Ovodda, nel nuorese, un controllo su strada, poi esteso ad abitazione, porta a conclusione una bella operazione di polizia giudiziaria.
Dal controllo sul veicolo alla perquisizione domiciliare…
…passo necessario e abilmente calcato grazie all’arguzia dei componenti di una pattuglia, ma andiamo per ordine.

Nell’ambito di routinaria attività di controllo del territorio, portata avanti dalla Compagnia di Tonara e, in particolare dal Comando di Ovodda, i militari procedevano nei confronti di un uomo che, alla guida della propria vettura, veniva sottoposto a controlli di rito.
Durante gli stessi emergeva, a bordo della stessa auto, la presenza di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, la stessa ha portato i carabinieri a concretizzare l’estensione del controllo all’abitazione dell’uomo e alle pertinenze familiari.
L’esito delle verifiche si è dimostrato proficuo, considerando il rinvenimento di alcuni detonatore, di qualche metro di miccia, tre pistole non denunciate, altro stupefacente e un bilancino di precisione.
Quanto sopra dimostra come la conoscenza del territorio, delle abitudini e dei personaggi di particolare interesse operativo, rappresentino quelle variabili su cui si base il successo dell’attività istituzionale della Benemerita, qui ottimamente riassunto dall’azione della Stazione di Ovodda, già protagonista di operazioni simili, in recente passato.