Incrementati gli attacchi informatici contro le PMI, le piccole e medie imprese, e arriva la campagna di sensibilizzazione dell’agenzia per la Cybersicurezza, perché comincino a tutelarsi.
Il rapporto Clusit lo riportava, la Cybersicurezza delle PMI è carente
Non è “solo” un problema statistico, anzi, magari lo fosse.
I dati prospettati, ottenuti – nella loro globalità – anche incrociando altre risultanze, come ISTAT, e gli interventi concreti realizzati dalla Polizia Postale, ACN e confindustria, portano a definire un intero tessuto produttivo ed economico in balia della scarsa consapevolezza su fenomenologie cyber (es.: manifatturiero, +25% di attacchi subiti sulla filiera).
Se il Garante della privacy ha dato vita a un tour per sensibilizzare sulla tutela dei dati personali, l’Agenzia per la Cybersicurezza (ACN) ha ideato un spot pubblicitario.
La Cybersicurezza diventa uno spot radio, TV e social
Sottovalutare la Cybersicurezza spegne le imprese, questo è il mantra dello spot realizzato da ACN e il Dipartimento per l’informazione e l’editoria di Palazzo Chigi.
Il contesto è realmente ibrido, dall’attivismo digitale agli attacchi sponsorizzati (+625 attacchi dimostrativi) e le vittime sono le 4.2 mln di imprese, che, per la loro natura sociale (consistenza organica, fatturato, denaro investito in tecnologia) è variegato al punto tale da rappresentare una sua vulnerabilità intrinseca.
L’invito è quindi di curare investimenti e formazione, appunto per mitigare i rischi alla singola impresa ma anche all’intera filiera.