Nel corso di una cerimonia, ieri, 3 marzo, il Ministro Piantedosi ha consegnato le onorificenze ai due agenti, Di Martino e Montanino, per l’operazione di servizio condotta lo scorso 8 maggio 2024.
Di Martino e Montanino M.O.V.C.
Milano, 3 marzo 2025, una data attesa, almeno per alcuni versi, due operatori di polizia vengono premiati con un’Alta Onorificenza della Repubblica, giacchè hanno anteposto la loro vita alla sicurezza pubblica.
I fatti, si ricorderà, hanno visto come protagonisti, un uomo, in evidente stato di escandescenza che lanciava sassi contro i treni in transito, a Lambrate. A seguito dell’intervento di una volante, quella rabbia, quella frustrazione violenta, viene indirizzata contro i due operatori, in particolare contro l’ispettore Di Martino, che viene colpito a più riprese da un coltello.
Le condizioni di Di Martino, apparse gravi da subito, si sono stabilizzate nel tempo, parallelamente alle manifestazioni di affetto, con il tributo di distinzione civiche al suo indirizzo.
La commozione generale si è fatta sentire, infatti, quasi da subito.
L’ispettore, 35 anni, era stato sottoposto a lunghi e delicatissimi interventi per ridurre l’emorragia causata dalle tre coltellate inferte dal marocchino Hasan Hami.
