Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro Guido Crosetto, ha approvato la nomina del Generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci quale Comandante del Covi – Comando Operativo di Vertice Interforze. Iannucci ha frequentato l’Accademia Militare di Modena (166° Corso “Dignità”) e la Scuola di Applicazione di Torino. Nominato Tenente, nel 1988, è stato assegnato al 185° Gruppo Artiglieria Paracadutisti e, in tale periodo, ha preso parte all’Operazione “UNOSOM-IBIS” in Somalia.
Dal 1994 al 1996, ha comandato la Compagnia Allievi Ufficiali del 176° Corso, presso l’Accademia Militare di Modena. Nel 1997, dopo aver frequentato il Corso di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra dell’Esercito, è stato assegnato alla Brigata paracadutisti “Folgore”, quale Capo Sezione Operazioni. Nel 1999, ha frequentato il Corso Superiore di Stato Maggiore dell’Esercito argentino e, al suo rientro, l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI), al termine del quale ha prestato servizio presso l’Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.
Nel 2003 – 2004 ha comandato il Gruppo Acquisizione Obiettivi del 185° Reggimento Ricognizione e Acquisizione Obiettivi (RRAO) e, in tale veste, è stato impiegato in Iraq quale Comandante della Task Force “Victor”, nell’ambito dell’Operazione “Antica Babilonia”.
Dal 2004 al 2008 è stato Capo Sezione di Stato Maggiore presso l’Ufficio Generale del Capo di SM dell’Esercito. Promosso Colonnello, dal 2008 al 2010 ha prestato servizio in Germania quale Chief Joint Fires del Corpo d’Armata di Reazione Rapida UK (ARRC-UK). Nel 2010, rientrato in Italia, ha assunto il comando del 185° RRAO. Dal 2012 al 2014, è divenuto Capo della Divisione J3 (Operazioni) del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi). Promosso Generale di Brigata, nel 2014, ha prestato servizio a Kabul (Afghanistan), quale Deputy DCOS Operations del Comando ISAF.
Nel 2015, rientrato in Italia, ha assunto il Comando della Brigata paracadutisti “Folgore”. Nel 2016 è stato impiegato quale Capo Reparto Operazioni del Comando Operativo di Vertice Interforze. Promosso Generale di Divisione nel 2018, dal 2019 al 2022 ha assolto l’incarico di Capo del III Reparto, Politica Militare e Pianificazione dello Stato Maggiore della Difesa, ricoprendo in tale veste anche il ruolo di Policy e Capability Director della Difesa. Dal 10 maggio 2022 al 24 maggio 2023 è stato il Comandante della NATO Mission IRAQ (NMI) e, durante tale periodo, è stato promosso Generale di Corpo d’Armata.
Rientrato in Italia è divenuto per un breve periodo Comandante delle Forze Operative Sud (Napoli) e successivamente, dal 5 ottobre 2023, Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa. Il 9 gennaio, su proposta del Ministro della Difesa, il Consiglio dei Ministri ne ha approvato la nomina quale Comandante Operativo di Vertice Interforze, a decorrere dal prossimo 20 gennaio. Paracadutista militare, ha ottenuto l’abilitazione al lancio con la tecnica della caduta libera, il brevetto militare di paracadutismo di numerosi paesi esteri, nonché la qualifica di Istruttore militare di paracadutismo.
Il Generale Iannucci parla inglese e spagnolo, è laureato in Economia e Commercio e in Scienze Strategiche e ha conseguito il Master in Studi Internazionali Strategico-militari. Per il servizio prestato, è stato nominato Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e ha ricevuto la croce d’oro al merito dell’Esercito, la medaglia d’oro per il lungo comando e la medaglia per la lunga attività di paracadutismo. È stato inoltre insignito di onorificenze dalla Repubblica Argentina, Stati Uniti d’America, Ungheria, Francia e Spagna. Il Generale Iannucci è sposato e ha due figli.