Un gesto di coraggio e prontezza d’animo e di riflessi quello del luogotenente dei Carabinieri Salvatore De Maio originario di Solofra e in servizio presso la Stazione di Forino (Avellino).
Il sottufficiale De Maio era in vacanza con la famiglia in Calabria quando si è trovato al centro di un drammatico episodio che ha visto protagonisti due bambini in grave pericolo alla foce del fiume Abatemarco a Santa Maria del Cedro (Cosenza).
Il militare, insieme a un insegnante calabrese, è intervenuto tempestivamente quando le urla angoscianti della madre dei piccoli hanno segnalato il pericolo imminente.
I due bambini, un maschietto e una femminuccia di sei e nove anni, erano trascinati via dalla corrente mentre facevano il bagno, in una situazione che stava rapidamente diventando sempre più critica e irrisolvibile.
Senza esitazione, De Maio e il docente hanno affrontato le acque agitate per raggiungere i bambini e portarli in salvo.
Grazie alla pronta reazione e al coraggio dimostrato, i due piccoli sono stati portati fuori dall’acqua e messi al sicuro, evitando così una tragedia che avrebbe potuto avere esiti ben più gravi.
Il carabiniere irpino, pur essendo in ferie, ha dimostrato ancora una volta l’alto senso del dovere e la prontezza d’intervento che caratterizzano i militari dell’Arma, al di là del luogo e del tempo sempre reattivi.
La sua esperienza e la sua tempestività sono stati determinanti in una situazione di emergenza che ha visto coinvolti due bimbi in una vacanza che si sarebbe trasformata in tragedia.
Le autorità locali e la comunità hanno lodato l’azione eroica di Salvatore De Maio e del docente, sottolineando l’importanza di gesti spontanei di altruismo e coraggio che possono fare la differenza tra la vita e la morte, specialmente in situazioni così delicate come quella vissuta sulle coste calabresi.
Il nostro plauso va ai due uomini, eroi quotidiani che non hanno pensato a la loro vita ma solo a quella dei due bimbi.