I risultati dello spoglio del ballottaggio, e quindi le conseguenti proiezioni, cominciano a essere pubblicati con una frequenza sempre più serrata dalle varie agenzie. Eppure, se Macron, lanciando un endorsement ad altri partiti di sinistra, ha potuto ottenere un contenimento della vittoria di Le Pen, sarà in grado di garantire una governabilità?
Macron alle prese con le scelte di governo
Indubbiamente il Presidente francese ha optato per una soluzione di carattere elettorale, ora il problema, chiaramente per il suo partito e per la Francia, sarà la governabilità successiva, visto che il patto pro-consultazione non apre necessariamente le porte allo stilare un esecutivo condiviso con l’unione delle sinistre (radicali, verdi e socialisti).
Risultato inaspettato? Le variabili in gioco sono sempre tante, un primo risultato nel senso era venuto dai territorio oltremare, ora vi è per esempio comprendere come si muoverà Macron rispetto a NFP, considerando che i loro programmi non sono esattamente sovrapponibili.
Considerazioni terze. RN ha dimostrato di avere una buona tenuta, sicuramente – a livello EU – potrà far valere la sua voce anche nel nuovo gruppo di Orban , Bardella ha infatti annunciato che già domani aderirà alla nuova compagine politica.
Le incertezze di fondo hanno portato lo stesso Macron a rimandare interventi pubblici, quindi a non esporsi questa sera in interviste sulle prossime decisioni da assumere. D’altronde è la stessa Le Pen a dichiarare che RN è il primo partito di Francia. In molte circoscrizioni RN ha superato il 40%.